L’intelligenza artificiale contro il cancro
L’utilizzo dei dati per un trattamento personalizzato
Lunedì 26 Febbraio 2024, ore
11:00-12:15
Rivolto a
Scuola secondaria di II grado
Con
Ruggero Rollini, divulgatore scientifico e Guido Sanguinetti, ricercatore AIRC
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Abstract
L’intelligenza artificiale sta cambiando tanti aspetti della nostra vita, tra cui anche la medicina. Se ben addestrata permette di navigare e interpretare enormi quantità di dati clinici e molecolari. In questo modo può affiancare i medici nella cura delle diverse malattie, tra cui i tumori. L’IA va conosciuta e studiata, per non parlarne con ingiustificato entusiasmo o con paralizzante inquietudine, imparando a riconoscerne i pregi, i difetti, gli usi e i misusi. Con il prof. Guido Sanguinetti, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, parleremo di intelligenza artificiale e del suo uso come supporto al trattamento personalizzato dei tumori.
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Guido Sanguinetti è nato a Genova, dove ha studiato conseguendo una laurea in Fisica nel 1998. Si è poi trasferito ad Oxford per un dottorato in matematica; alla fine del dottorato ha scelto di cercare di usare le sue abilità in campi dove potessero essere d'aiuto agli altri, e si è dedicato alla modellizzazione matematica e statistica dei dati biomedici. Ha lavorato per quasi vent'anni nel Regno Unito, dove si è sposato e ha avuto tre figli. Nel 2020 è rientrato in Italia come professore alla SISSA di Trieste.
Ruggero Rollini, laureato in chimica e divulgatore scientifico. Si occupa principalmente di comunicazione della chimica ambientale del quotidiano. Con il format “La Scienza Sul Divano”, intervista scienziati e divulgatori in un contesto estremamente informale. Tiene incontri nelle scuole sui temi dell’inquinamento e della comunicazione della scienza online. È stato docente di comunicazione della chimica per la Società Chimica Italiana. Dal 2019 collabora alla realizzazione di Superquark+.