Da una parte una scoperta e dall’altra un’innovazione: così il ricercatore AIRC Valerio Voliani vede i nanomateriali, materiali composti da particelle di dimensioni estremamente piccole (tra 1 e 100 nanometri). Nel corso di questo webinar, Voliani ci racconterà di che cosa si tratta, quando sono stati scoperti, quanta parte hanno già nella nostra vita quotidiana, per arrivare a descrivere il loro possibile impiego per la terapia oncologica. Lo farà anche soffermandosi sul suo progetto di ricerca AIRC, dedicato allo studio dell’utilizzo di nanoparticelle d’oro racchiuse in un involucro vetroso per la terapia di tumori della testa e del collo. Perché quando si tratta di sconfiggere il cancro, nessuna arma è troppo piccola. 
 

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Valerio Voliani, nato a Livorno nel 1982, fin da piccolo amava passare il tempo a inventare esperimenti e indagare gli elementi della tavola periodica. Dopo la laurea in chimica e il dottorato di ricerca in biofisica molecolare, entrambi alla Scuola Normale di Pisa, ha lavorato all’Istituto di Scienza molecolare di Valencia, in Spagna. È rientrato in Italia nel 2013 con l’obiettivo di focalizzarsi sulle applicazioni delle nanoparticelle in ambito oncologico. Dal 2018 ha avviato un suo gruppo di ricerca presso l’Istituto Italiano di tecnologia, centro di Pisa (Center for Nanotechnology Innovation), grazie a un finanziamento di Fondazione AIRC. Sposato con una collega ricercatrice, ha due figli. La sua prima passione coincide con il lavoro, la ricerca scientifica. Per il resto, adora vogare, correre, scrutare le stelle e creare curiose fotografie con le nanoparticelle che vede al microscopio. 
 

Valentina Murelli è biologa di formazione, con un dottorato di ricerca in biologia cellulare. Da più di 15 anni è giornalista e redattrice scientifica freelance. Collabora con diverse testate, case editrici, agenzie di comunicazione, tra cui AIRC (per la stesura di news sui traguardi dei ricercatori), Focus, Focus Extra, Focus Scuola, nostrofiglio.it, oggiscienza.it, ilfattoalimentare.it, Le Scienze. Dal 2004 al 2017 ha svolto numerose attività̀ per l'editore scolastico Pearson Italia (tra cui la rivista per la scuola Linx Magazine e Science Magazine e la conduzione di webinar per le scuole). Dal 2013 al 2016 ha moderato gli incontri pubblici di Orvieto Scienza.